Da pochi giorni quattro provvedimenti di legge hanno definito momenti di profondo cambiamento nel campo dello Sport.
In ordine cronologico il primo riguarda la legge sulla “Riforma dello Sport e lavoro sportivo” entrato in vigore il primo luglio scorso, il secondo riguarda lo Sport che entra nella Costituzione riconoscendone il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme.
Il terzo provvedimento, anch’esso di grosso valore come i precedenti, è da molti considerato di portata epocale dal punto di vista pedagogico: dall’anno scolastico attuale, in tutte le classi quarte elementari il curriculo si arricchisce di due ore settimanali di educazione motoria (per le classi quinte la disposizione è entrata in vigore lo scorso anno).
Il quarto provvedimento è forse il più innovativo, probabilmente il più moderno, una vera e propria sperimentazione didattica. Si tratta di un Progetto che riconosce il valore dell’attività sportiva nel complesso della programmazione educativo-didattica della Scuola al fine di promuovere il diritto allo studio e il conseguimento del successo formativo, permettendo a studentesse e studenti impegnati in attività sportive di rilievo nazionale, di conciliare il percorso scolastico con quello agonistico attraverso la formulazione di un Percorso Formativo Personalizzato (PFP).
Il Progetto prevede l’individuazione di uno o più docenti referenti (Tutor Scolastico) per ogni Istituto scolastico aderente, i quali hanno il compito di definire, con i Consigli di classe competenti, il Percorso Studente-atleta e di curare il coordinamento con la componente sportiva interessata per il tramite del referente esterno di progetto (Tutor Sportivo).
Nell’ambito di tale percorso formativo, fino al 25% del monte ore personalizzato dello Studente-atleta può essere fruito online, sia attraverso l’utilizzo di un’apposita piattaforma e-learning predisposta a livello nazionale, o attraverso altri strumenti individuati dagli Istituti.
Tutte le attività inerenti al Progetto in questione restano in vigore fino alla conclusione degli esiti dell’anno scolastico 2023/2024 e devono essere certificate dal Consiglio di classe, anche ai fini dell’ammissione all’anno scolastico successivo, o all’Esame di Stato conclusivo del corso di studio.
Il Progetto è destinato a Studenti-atleti di alto livello, da individuarsi sulla base di specifici requisiti.
I provvedimenti, diversi nel loro genere ma intimamente collegati per la centralità dei contenuti che in essi riveste lo Sport, compreso quello scolastico, assumono un’importanza storico-culturale davvero rilevante.
Vittoriano Brizzi