Francesco Bellandi, Presidente del Lions Club Pescia per l’annata 2020/2021: coronavirus e Lions Club Pescia, quali prospettive?
In questa tremenda annata afflitta da un’emergenza sanitaria globale, dopo 20 anni torno con estrema gioia ed entusiasmo a fare il Presidente del Lions Club Pescia. In tutto questo tempo ho visto come socio Lions tante calamità naturali che hanno fortemente colpito l’umanità. Proprio in tali gravi situazioni sempre si è potuta apprezzare l’importanza dei molti aiuti offerti a livello nazionale e mondiale da Associazioni come la nostra sia sul piano economico che del sostegno morale rivolto concretamente alla popolazione. Il Covid -19 è una pandemia senza precedenti, ma io credo che il Lions Club Pescia riuscirà a fare senza dubbio la sua parte, portando avanti attività culturali ancor più significative in questi momenti dove è facile abbandonarsi alla disperazione ed al non – fare. Penso alle attività artistiche conservative e di restauro, a quelle scolastiche come il Poster per la Pace, attività che vorrò certamente portare avanti, privilegiando moltissimo anche la musica e progetti di recupero di ambienti verdi, di spazi aperti e di libri (mia grande passione), senza dimenticare azioni di supporto sociale sia dal punto di vista del soddisfacimento dei bisogni tangibili delle famiglie che sotto l’aspetto sanitario…la mia mente vola alla grande manifestazione “Lions in Piazza”, alla giornata dedicata alla vista ed alla lotta al diabete, esperienze che di sicuro ripeteremo anche nella Primavera 2021.
Che cosa vedono i Tuoi occhi in questo momento?
Vedo una città che potrebbe essere migliorata dal punto di vista del verde e del decoro urbano, vedo un viale Garibaldi spoglio e senza ombra rispetto ai miei folti ricordi di bambino. Vorrei camminare su strade pulite e senza buche…sicuramente nel mio programma ci sarà quindi massima attenzione per il rispetto dell’ambiente e per la cura della nostra città. Il Covid non fermerà i nostri sogni.
Medico e Poeta, dacci un consiglio per vivere felici….
…trovare la persona giusta che sappia veramente starTi accanto. Gli ingredienti della felicità sono volere e volersi bene, cercare il bene sempre, svolgere al meglio il proprio lavoro, mettere amore nelle cose che facciamo perché le persone si accorgono immediatamente di questo e sanno ringraziarTi; la felicità è ritagliarsi un po’ di tempo quotidiano per riflettere su quello che ci è successo nella giornata, meditare interiormente e saper ricordare, non vivere di corsa, evitando il più possibile di esasperarci come la realtà moderna purtroppo ci impone. La felicità è scrivere, è mettere su carta quel che ci accade, senza perdere e senza disperdere nulla del bianco e del nero che è in noi.
NDR: Bravo Presidente, già ci piaci….Buona annata ed a risentirci (presto)!