Lando, presidente di “Quelli con Pescia nel cuore” e la pandemia. Tutto inizia o tutto finisce?
Né l’una, né l’altra ipotesi: la pandemia ci ha solo obbligato a posticipare la realizzazione di certi progetti da noi già calendarizzati. Il Ministero ha autorizzato la ripresa delle attività dei restauratori, per cui entro la fine di Settembre i lavori alla lapide posta sulla torre di Piazza XX Settembre e soprattutto il Trittico robbiano del 1460 ca. (destinato alla nostra Cattedrale), arriveranno a degna conclusione. Sabato 27 Giugno abbelliremo con mattonelle di ceramica porcellanate un riquadro, un tempo adibito a manifesti pubblicitari, posto sul muro dell’ex convento delle Salesiane. Via spettiamo quindi alle ore 11 con l’autore dell’”Ensemble” Claudio Stefanelli
Il pensiero più ricorrente di questi ultimi due mesi…
Rispondo con un’altra domanda: conta più la tua pelle o la libertà di movimento fuori dall’abitazione? Con la salute molto precaria che mi ritrovo, valeva la pena compromettere la mia vita e quella dei miei cari per una giratina sul viale Forti? E poi la quarantena mi ha dato l’opportunità di fare in casa tanti lavoretti, nei secoli rimandati, nonché di sistemare finalmente le centinaia di pubblicazioni riguardanti Pescia della mia biblioteca. Cosa volere di più? Ma un’altra quarantena di certo no!
Chiudi gli occhi e immagina…
“…cieli immensi e immenso amore” per dirla con Lucio Battisti, ma io, state tranquilli, volo molto, molto più in basso! Un po’ di salute per me e per tutti coloro che mi vogliono bene e la possibilità di poter “terminare” entro il prossimo anno quello che con Carlo Bottaini ci eravamo prefissi nel 2002, ovvero rendere Pescia e il suo territorio un luogo ancora più bello e accogliente di quello che è già.