Tutti ci siamo posti questa domanda almeno una volta osservando la piazza deserta al calar del sole. I ragazzi sono sempre in cerca di stimoli, di gente, di locali in cui far baldoria; tutte cose che Pescia, ad ora, non può offrire. Una piazza con tanti negozi che alle 20.00 tirano giù la saracinesca, un paio di locali aperti fino a mezzanotte se è estate e solo di sabato sera e nessun tipo di attrazione fanno sì che l’età media di persone che girano per la cittadina si alzi vertiginosamente.
I ragazzi di Pescia di tutta risposta si spostano verso luoghi più stimolanti, dove c’è la possibilità di incontrare gente e dove si riesce a fare la serata anche col freddo e non necessariamente di sabato. Ad una cittadina come la nostra non servirebbe molto per diventare una valida alternativa a luoghi più “popolari”; ne è un esempio lampante il grande successo che riscuotono le attività proposte in estate che, se ripetute anche nel resto dell’anno, la renderebbero sicuramente più frequentata.
Rivolgendomi a chi di dovere: pensate davvero che si possa definire Pescia una città a misura di ragazzo se i ragazzi scappano altrove?
